
Le ultime telefonate
Nella speranza di contattare Bobby chiamò anche degli amici a Washington, inclusi Robert Slatzer e il cognato di Kennedy, Peter Lawford. La mattina della sua morte, ha chiamato l’attrice Jeanne Carmen, la quale a Vanity Fair ha riferito che Monroe sembrava angosciata. “Mi aveva raccontato che una donna l’aveva chiamata tutta la notte, molestata e insultata. La voce suonava familiare, ma non riusciva a darle un nome. L’anonima donna aveva detto frasi del tipo:”Lascia in pace Bobby, putt*na. Lascia in pace Bobby’”. Carmen ha aggiunto che Monroe aveva chiesto sonniferi e vino, ma lei aveva rifiutato di assecondarla. Più tardi, il giorno della morte, un’amica, Agnes Flanagan, andò a casa di Monroe.